A Redipuglia in provincia di Gorizia si trova il più grande sacrario militare d'Italia,dedicato ad oltre 100.000 soldati italiani caduti durante la prima guerra mondiale.
Vi consiglio di visitarlo, indipendetemente se siete o meno appassionati di storia, la visita sarà un'esperienza molto emozionante.
Il Sacrario è già visibile dall'autostrada ma quando ve lo troverete davanti vi renderete conto della maestosità , venne inagurato nel 1938.
Una volta che avete parcheggiato l'automobile sul piazzale,inizia la visita, prima di tutto dovrete superare la catena del cacciotorpediniere Grado, che fu una nave austroungarica divenuta italiana dopo il termine delle guerra.
Andando verso la struttura principale percorrerete la Via Eroica, che è una strada dove vedrete 38 targhe in bronzo che indicano le localita del Carso che sono state contese durante la guerra.
Si arriva alle tombe dei generali, quella più evidente è quella di Emanuele Filiberto Duca d'Aosta, al suo fianco trovate quelle degli altri 5 generali: Chinotto,Monti,Preli,Paolini e Riccieri.
Vedrete poi i 22 gradoni che in ordine alfabetico custodiscono le spoglie dei 39857 soldati identificati,noterete che in ogni loculo c'e' la scritta Presente questi gradoni li potete raggiungere attraverso gli scaolori laterali che conducono in cima. In questo sacrario è seppelita solamente una donna la troverete nel centro del primo gradone è una crocerossina.Arrivati in alto della scalinata ci sono due grandi tombe, quelle custodiscono i resti di oltre 60000 soldati ignoti. A questo punto si arriva alla cima del sacrario dove ci sono 3 grossi croci.
Dopo aver visitato questa parte tornate nel piazzale dove avete parcheggiato l'auto e iniziate la visita del primo cimitero di guerra della 3 armata sul colle Sant'Elia, oggi vedrete che è diventato una sorta di museo all'aperto, atturalmente è conosciuto come parco della Rimembranza, al posto delle croci, troverete cippi in pietra carsica con riproduzione dei cimeli e con epigrafi dal tono poetico. Sulla cima vedrete una colonna romana proveniente da Acquileia che ricorda i caduti di tutte le guerre.
Una visita a questo sacrario la consiglio a tutti dai piu' piccoli ai piu' grandi, per non dimenticare il passato e per ringraziare questi ragazzi che hanno perso la vita per combattere per la patria.
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