Conoscere meglio la Sardegna con il Trenino Verde....

Uno dei migliori  modi per conoscere l'entroterra sardo è farlo con il Trenino Verde. Attrverserete un paessaggio pieno di vegetazione, e potrete ammirare le stazioni, le case cantoniere grazie anche alla sua velocità moderata.

Esistono diversi itenerari che potrete fare: 

Mandas -Arbatax: è la linea più frequentata dai turisti, percorrerete 159 km,è rimaerrete senza parole nell'attraversare i boschi del Gennargentu. costo del biglietto è di 28 euro andata e ritorno.

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Isili-Sorgono

potrete ammirare le montagne della Bargagia e del Mandrolisai, ma anche lunghe gallerie come S'Arcu 999 metri, ma anche splendidi viadotti come il Paralà e il Sammuccu.

Ma potrete vedere anche importanti opere d'ingegneria come il viadotto in curva di Gennesitzu.  O la splendida  stazione in comune tra i paesi di Belvì e Aritzo, sotto il caratteristico profilo del Monte Texile. 

Costo 21,50 per biglietto andata e ritorno.

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Sassari-Tempio-Palau

questa linea viene chiamata dei due mari, perchè la ferrovia oltre Sassari prosegue fino ad Alghero, e unisce così la Riviera del Coralla alla Costa Smeralda.

In mezzo, le colline e le montagne del Limbara, attraversate con agili viadotti e lunghe gallerie, tra cui quella elicoidale di Bortigiadas, autentica opera d'arte di ingegneria ferroviaria.

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Macomer-Bosa

Una linea estremamente panoramica che passa dagli oltre 500 metri dell'altopiano di Campeda fino alla stazione di Bosa Marina, alla foce del Temo.

E l'azzurro del mare si sposta ad ogni risvolta, ora a destra poi a a sinistra, come il treno procede nella sua lenta discesa fin quasi alla riva, che la ferrovia lambisce nell'ultimo tratto.

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